Codice etico

La Firenze University Press si impegna a mantenere standard di comportamento etico durante ogni fase del processo di pubblicazione, attenendosi a tal fine alle linee guida sulle migliori pratiche del Committee on Publication Ethics (COPE). Per quanto riguarda i temi trattati all’interno delle sue pubblicazioni, Firenze University Press adotta una posizione neutrale.

Autori di libri e capitoli di libri (book chapters)

Gli autori sono tenuti a dichiarare che l’opera presentata è originale e non viola i diritti di proprietà intellettuale, o altri diritti di qualsiasi individuo o ente. Gli autori devono altresì assicurarsi che il loro libro o capitolo non contenga materiale diffamatorio, che non violi alcun diritto d’autore o altri diritti di proprietà intellettuale, e che non violi nessun altro diritto di terzi. Gli autori dovrebbero citare i contenuti da altre fonti in modo appropriato per evitare il plagio. L’elenco degli autori dovrebbe riflettere accuratamente chi ha svolto la ricerca e ha scritto il libro e/o il capitolo. In caso di paternità multipla, l’ordine dei nomi dovrebbe essere determinato congiuntamente da tutti i coautori.
I manoscritti sottoposti alla valutazione della Firenze University Press non devono essere inviati ad un altro editore. Nel caso in cui alcune sezioni del manoscritto si sovrappongano a un contenuto pubblicato o inviato, questo dovrebbe essere riconosciuto e citato. Gli autori dovrebbero ottenere il permesso di riprodurre qualsiasi tipo di contenuto da fonti di terze parti. Eventuali fonti di finanziamento dovrebbero essere chiaramente identificate nel manoscritto, in genere sotto forma di riconoscimento.

Direttori di collana e curatori di libri

I direttori di collana sono responsabili di tutto ciò che viene pubblicato nelle loro collane o volumi. Ciò include l’applicazione di misure adeguate a valutare la qualità del materiale che approvano per la pubblicazione.
Essi dovrebbero agire in modo equo ed equilibrato nello svolgimento delle proprie funzioni, senza alcuna forma di discriminazione, inclusa la discriminazione di genere, etnia, orientamento sessuale o convinzioni religiose o politiche. Essi dovrebbero gestire le richieste in modo tempestivo; trattare tutto il materiale come riservato e distribuirlo ad altri solo a fini di revisione tra pari; fornire una guida agli autori su tutto ciò che ci si aspetta da loro; prendere decisioni su quali libri pubblicare in base alla loro qualità e idoneità per la collana.
I curatori della collana dovrebbero fornire ai nuovi membri del comitato editoriale le linee guida e aggiornare i membri esistenti su nuove politiche e sviluppi. Essi hanno anche l’obbligo di disporre i sistemi per la gestione dei conflitti di interesse, propri o degli altri membri del comitato editoriale.
I responsabili del processo di revisione dovrebbero descriverne chiaramente i passaggi ai revisori tra pari disponibili, ed essere pronti a giustificare qualsiasi deviazione importante dai processi descritti. Loro compito è anche di garantire che le identità dei revisori tra pari siano protette, a meno che non utilizzino un sistema di revisione aperto reso noto agli autori e ai revisori. In caso di presunto comportamento scorretto (compreso il plagio) o di contestazione della paternità, i curatori dovrebbero attenersi ai diagrammi di flusso COPE.

I referee

I referee dovrebbero informare immediatamente l’editore, i direttori della collana e i curatori dei libri di qualsiasi conflitto di interessi reale o potenziale in grado di influenzare l’imparzialità delle loro recensioni, e rifiutarsi di recensire ove appropriato. Loro obbligo è di comportarsi in modo equo e imparziale e di rivedere il materiale in modo tempestivo; aiutare a migliorare la qualità di una proposta presentata o di un dattiloscritto rivedendo il materiale con cura, considerazione e obiettività; informare l’editore di qualsiasi contenuto pubblicato o inviato che sia simile al materiale in esame o di qualsiasi sospetto plagio; mantenere la riservatezza di qualsiasi informazione o materiale inviato durante il processo di revisione.

Politica di reclamo

I reclami vengono gestiti caso per caso. Gli autori che desiderano presentare un reclamo legale o generale a seguito di un rifiuto devono, in quest’ultimo caso, contattare il curatore della collana o del libro. Reclami generali possono essere indirizzati all’editore.
Se la FUP riceve un reclamo per violazione del copyright o violazione di altri diritti di proprietà intellettuale, o per inesattezze materiali, materiale calunnioso o materiale altrimenti illegale in una delle sue pubblicazioni, essa indagherà sul reclamo stesso. Le procedure di indagine possono includere una richiesta alle parti coinvolte di fornire prove delle loro affermazioni. La FUP deciderà in buona fede se annunciare il ritiro dell’opera o prendere qualsiasi altra misura pertinente.
La FUP documenterà la sua indagine e decisione.

Email per reclami a FUP: direzione@fup.unifi.it

Pubblicato da FUP

CC BY 4.0

DOI: https://doi.org/10.36253/fup_best_practice.8